Servizio Civile

SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

PROGETTO BATTI IL TUO TEMPO 2.0  centro giovanile sperimentale

SETTORE e Area di Intervento: Educazione e Promozione culturale Centri di aggregazione (giovani)
OBIETTIVI DEL PROGETTO
 
Obiettivo generale
- Migliorare la proposta formativa del centro offrendo più opportunità e coinvolgendo più giovani nelle attività.
 
Obiettivi specifici
- Favorire il protagonismo dei giovani appartenenti alla fascia d’età 13 -20
- Incrementare le capacità relazionali dei giovani coinvolti nelle attività educative
- Potenziare i percorsi di contrasto alla dispersione scolastica
 
ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI:
- ANIMAZIONE DI BASE, RELAZIONE EDUCATIVA: stare con gli utenti, ascoltarli,cercare di cogliere i loro bisogni e interessi, attivarli, stimolarli alla partecipazione,alla responsabilizzazione per una sana convivenza con gli altri e con il luogo che liaccoglie, stimolarli alla progettazione.
- PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE ATTIVITA’: imparare a progettare e realizzare iniziative d’animazione, interventi formativi, laboratori tematici
 
- SUPPORTO ALLA PROMOZIONE: realizzare un piano di promozione dell’opportunità che offre il centro giovanile.
- SUPPORTO ALLE ATTIVITA’ DI CONTRASTO ALLA DISPERSIONE SCOLASTICA: sostegno scolastico, orientamento.
- SUPPORTO ALL’ACCOGLIENZA: strutturare l’accoglienza, tematizzare gli spazi, e i locali che il centro offre.
- PARTECIPAZIONE ALLE INIZIATIVE.
- SUPPORTO AI LABORATORI E AI SERVIZI.
- SUPPORTO ALLA LOGISTICA ORGANIZZATIVA.
 
CRITERI DI SELEZIONE:
Criteri autonomi di selezione verificati nell’accreditamento e acquisiti da enti di 1^ classe
NZ00265 UILDM
 
CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:
Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 1400
Disponibilità alla flessibilità oraria e all’eventuale turnazione (turni antimeridiani e/o pomeridiani e/o festivi) in base alle diverse esigenze di servizio.
Disponibilità ad ef fettuare missioni e trasferimenti anche in luoghi diversi dalla sede del servizio.
Disponibilità ad effettuare degli spostamenti anche nell’ambito della stessa giornata.
Rispetto delle disposizioni regolamentari interne a ciascun servizio.
Disponibilità ad assolvere con diligenza le mansioni affidate.
Rispetto della privacy, degli orari e degli impegni presi.
 
SEDI DI SVOLGIMENTOPiazza di Cinecittà 11
 
CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI:
Premessa: La partecipazione al progetto e alle sue attività, la fruizione della formazione generale e della formazione specifica nei loro singoli moduli, producono lo sviluppo delle seguenti conoscenze e competenze, certificate attraverso: un’attestazione di parte prima (di cui al Decreto del Ministero del Lavoro 30 giugno 2015) dal volontario con l’assistenza del proprio OLP, un’attestazione di parte seconda da parte dell’Ente di servizio civile proponente.
Tale sistema di messa in trasparenza e attestazione di competenze è propedeutico alla certificazione delle stesse da parte degli enti titolati a norma del D.lgs. n° 13 del 16 giugno 2013 e D.M. 30 giugno 2015, rispetto a uno o più dei profili professionali censiti nel Repertorio regionale delle competenze e dei profili formativi adottato dalla Regione in cui è svolto il servizio del volontario.
Di seguito l’inventario delle conoscenze e competenze acquisibili dal volontario mediante la partecipazione al progetto:
Competenze chiave civiche e sociali legate allo svolgimento del servizio civile e alla formazione generale: le competenze civiche e sociali costituiscono la sesta delle otto famiglie di competenze chiave per l’apprendimento permanente raccomandate dall’Europa. Includono competenze personali, interpersonali e interculturali e riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in particolare alla vita in società sempre più diversificate, come anche a risolvere i conflitti ove ciò sia necessario. La competenza civica dota le persone degli strumenti per partecipare appieno alla vita civile grazie alla conoscenza dei concetti e delle strutture sociopolitiche e all’impegno a una partecipazione attiva e democratica.
Competenze specifiche acquisite dai volontari mediante la partecipazione al piano di attività e formazione previsto dal progetto. Attraverso la partecipazione alle attività del progetto e alla formazione specifica il volontario avrà appreso a:
- Individuare ed incoraggiare occasioni di incontro ed integrazione sociale;
- Stimolare capacità di socializzazione ed emancipazione per ostacolare l’isolamento socio-affettivo;
- Tradurre bisogni, manifesti e non, di singoli e gruppi e comunità, in azioni di scambio e confronto reciproco;
- Innescare processi di conoscenza e di consapevolezza del sé e di riconoscimento dei propri bisogni e motivazioni;
- Interpretare dinamiche comportamentali e criticità latenti dei destinatari con approccio empatico e maieutico;
- Stimolare dinamiche di crescita personale attraverso riflessioni ed elaborazione di atteggiamenti e comportamenti;
- Trasmettere modelli comportamentali positivi per contrastare fenomeni di esclusione e disadattamento in particolare riferimento a minori e disabili;
- Adottare tecniche di comunicazione vocale, gestuale, artistica e psicomotoria per minori e disabili;
- Incoraggiare e sostenere lo sviluppo di abilità manuali: disegno, pittura e manipolazione creativa di materiali plastici;
- Scegliere modalità d’impiego funzionali agli scopi di animazione prefissati;
- Sollecitare l’espressività personale attraverso diverse tecniche di animazione;
- Comprendere bisogni ed aspettative del tessuto socio-culturale e comunitario di riferimento.
Tali competenze afferiscono al profilo professionale dell’“Animatore sociale”, come codificato nel Repertorio regionale delle competenze e dei profili formativi adottato, ad esempio, dalla Regione Lazio.
In particolare le conoscenze acquisite saranno nell’ambito delle aree della relazione di aiuto e inclusione sociale; nello specifico:
- lavoro d’équipe, organizzazione e gestione del gruppo;
- lavoro per progetti educativi, riabilitativi e di animazione socio-culturale e comunitario;
- mappatura e funzionamento e lavoro di rete nei servizi comunitari e territoriali;
 
La Coop Le Rose blu infine, nella veste di promotore del progetto, riconosce le competenze e le conoscenze sopra individuate e le attesta mediante un documento valido ai fini del curriculum vitae.
 
FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI:
La formazione specifica sarà suddivisa in più moduli e riguarderà i seguenti argomenti:
I modulo (22 ore)
- Legge 285/97 e centri di aggregazione per adolescenti (4 ore - Silvia Giardino, Igor Ceresoli)
- Il Centro Giovanile e le realtà coinvolte (4 ore - Silvia Giardino, Igor Ceresoli)
- Lavoro di rete, lavoro di equipe (6 ore - Silvia Giardino, Igor Ceresoli)
- Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile (8 ore – Ghignoni Eugenio FLC-CGIL; Cristiana Cortesi RETE ISIDE Onlus)
II modulo (28 ore)
- Dinamiche di gruppo (6 ore -Valentina Bucci, Silvia Capone)
- Tecniche di animazione (12 ore– Silvia Capone)
- Peer education (10 ore– Valentina Bucci, Igor Ceresoli)
III modulo (20 ore)
- Tecniche per interventi di sostegno didattico (6 ore –Valentina Bucci, Silvia Capone)
- Laboratori, arte terapia e prevenzione della dispersione scolastica (8 ore – Silvia Capone)
- Elementi e tecniche per l’orientamento (6 ore – Valentina Bucci)
IV modulo (8 ore)
 - Orientamento lavorativo (Ghignoni Eugenio FLC-CGIL; Silvia Giardino)
Totale 78 ore
Il 70% delle ore saranno svolte entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto, il restante 30% delle ore entro e non oltre 270 giorni dall’avvio del progetto.
Si sceglie di utilizzare tale opzione poiché mentre garantisce una base congrua in termini di addestramento a inizio percorso (competenze di base), favorisce allo stesso tempo anche quegli apprendimenti che vengono acquisiti solo in una situazione di dialogo ricorsivo tra la teoria e la pratica, attraverso l’esperienza (competenze trasversali).